Salerno, appello del titolare di “Decobirds Ceramiche” a Portacatena: “Aiutatemi a tenere aperto il mio negozio”
Il titolare di Decobirds Ceramiche di Portacatena a salerno, Donatello Ciao, ha lanciato un appello social per chiedere aiuto agli amanti dell’artigianato di qualità. “Acquistare bellezza non è piu necessario quando ci vendono per poco l’illusione di averla comprata. La bellezza è importante nella vita, dura per sempre e non stanca mai. Viviamo in un mondo dove conta la parvenza e i contenuti diventano sempre peggiori. – scrive nel suo post- E’ normale che una bottega del genere perisca perché è fuori dal tempo. Ma è capitale umano! E una luce in una strada che diversamente sarebbe buia e senza bellezza e senza particolarità. E un luogo dove si parla e ci si confronta tra persone e si porta via qualcosa di prezioso ogni volta. È un luogo di sapere e conoscenza depositario di un arte umile e paziente che oggi si sta perdendo. È un piccolo posto che vende speranza. Non accetto di rimanere senza lavoro perché la pressione fiscale non considera il mio volume d’affari dopo il COVID e dopo che ci stanno riempiendo le case di munnezza. Perché dobbiamo comprare, comprare, comprare. Ma, Tu conosci la faccia di chi ha fatto quella cosa, ci hai mai parlato? Porti via una foto o un video senza trovarti nulla nelle mani e nel cuore. Chi ha fatto un’ esperienza in quel luogo ne conosce la magia e il valore”. “Non posso accettare di chiudere e lasciare le persone senza di me. Sono una garanzia in quel quartiere. Di onestà, gentilezza e famigliarità. -continua- Tutte le mattine pulisco e lavo il marciapiede per la mia città per far sí che quella strada sia bella, accogliente. Sono sette anni che produco bellezza e adesso devo accettare di chiudere quel posto perché non so come pagare l’INPS, L’INAIL e la DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Perché ho 300 euro sul conto corrente e ancora tante bollette da pagare? Ho sempre pagato tutto ma non voglio pagare anche con la mia persona quello che le istituzioni non sanno proteggere. L’Italia è sapere, è artigianato, è made in Italy! Salviamo questo posto non comprate ciarpame, date un valore perché state comprando bellezza. Aiutatemi e tenere quella luce accesa”, ha concluso scrivendo l’iban del conto correne per eventuali donazioni (foto sotto)
